Condivisione
Si sa, quando qualcosa ci piace e ci fa star bene, amiamo condividerlo con le persone che amiamo e che fanno parte della nostra vita.
E così succede anche per Montorio !
Oramai molti ci considerano (me e mio marito ed i nostri figli) come la principale agenzia turistica montoriese.
Negli ultimi 15 anni abbiamo portato nel nostro borgo natio quasi tutti i nostri amici milanesi e non, e nel nostro girovagare per il mondo non c’è amico (norvegese, olandese, svizzero o americano) che non abbia sentito o che non sappia dove si trova Montorio nei Frentani, in barba al detto che il Molise non esiste!!!
Ci piace quel che succede poi nei nostri vicoli, su per il nostro Murorotto, nelle nostre passeggiate, le culture che si mischiano, origini e modi di vita diversi che si intrecciano e trovano la loro sintesi li dove l’aria è più fresca e il cibo più saporito.
Gli amici di una vita, dell’infanzia , diventano amici degli amici che sono poi arrivati in altre fasi della vita, e sembra che tutto si incastri perfettamente , che tutto funzioni empaticamente e simpa-ticamente all’insegna di quei valori che ci appartengono da sempre e in qualsiasi posto del mondo ci si trovi.
Chi è stato a Montorio una volta, continua a tornarci, ed è diventato egli stesso promotore della no-stra terra, delle sue bellezze, e della sua fragilità.
Ha imparato i nomi dei posti, delle persone, delle pietanze, e quando ci si ritrova a Milano c’è sem-pre un pò di Molise nelle nostre chiacchiere.
Ho chiesto ad alcuni di loro di scrivere su queste pagine, a noi montoriesi così care, e loro con molta gioia hanno risposto.
Vi lascio alle loro emozioni.
Il Molise di Andrea
Raccontare il Molise non è semplice.
Non è semplice collocarlo perché non ha le coste e il mare della Puglia, non ha l’aurea fiabesca della Basilicata né il blasone dell’Abruzzo con i suoi parchi, o la simpatia irriverente della Campania, eppure sta lì, raccolto e silenzioso, tra quelle regioni tanto imponenti ed estese quanto austere e distanti.
Il Molise lo attraversi ma non ti viene mai in mente di fermarti.
È per questo che quando mi hanno proposto di andare a trovare degli amici a Montorio abbiamo accettato subito, perché non ci è mai venuto in mente di fermarci….. e che peccato, che sciocchezza!
Il Molise è educato e rispettoso ma se ti entra dentro è “disruptive”, cambia le regole del gioco e dei sogni e ti trovi a fantasticare nel cercare un pezzo di terra e trasferirti li……Poi un poco per fortuna e un poco , tanto , per sfortuna , ci si sveglia e la realtà con il lavoro ,gli impegni e la scuola dei figli ha il sopravvento, tuttavia rimane un piacere aver sognato, perché il Molise ti regala anche l’imprudenza di sogni fuori dagli schemi.
Il Molise mi ha regalato sapori e odori che avevo quasi dimenticato, l’odore della passata fatta in casa, una festa di paese dove le nonne e i nipoti cucinavano nella cucina di qualcuno, ed era normale; un po di cultura sull’olio ma più di tutto per quanto possa sembrare banale, al Molise devo la riscoperta del piacere di raccogliere la frutta dagli alberi in compagnia, con il rumore delle cavallette che accompagna un giorno di estate e i miei ricordi.
Andrea
Due milanesi a Montorio, anzi tre
Le strade di Montorio ci hanno accolto con tanto vento. Quindici anni fa siamo arrivati col nostro camper e gli occhi di tutti ci hanno seguito curiosi e attenti.
Noi che abbiamo un passo di pianura abbiamo scoperto le viuzze e le scale di Montorio fin da subito.
Milano parla inglese e anche Montorio parla inglese, anzi canadese. Montorio ha ancora il fascino della Milano di quando eravamo piccoli. I bambini nel paese sono saliti sul nostro camper e sono diventati gli amici del nostro. Un attimo! Un’alchimia dell’infanzia.
Nostro figlio è stato accolto come uno di loro e ogni anno, in estate, abbandona la calda e vivace Milano rifugiandosi nella genuinità degli amici di Montorio.
Montorio in estate è piena di suoni e di festa. Di cene all’aperto, tolle e marmellate.
Noi abbiamo scoperto gli amici degli amici, le nonne del paese, la pasta fatta in casa, l’unico bar che accoglie i turisti, i tornei di carte, il calcetto, i concerti, perché a Montorio in estate c’è più vita che a Milano.
La fonte di San Michele, gli ulivi e la terra ci insegnano la vita che era una volta. Le persone invece vivono questa meravigliosa Italia che diventa unita e moderna. Le cose belle rimangono nel cuore di chi le sa vivere.
Grazie Montorio un abbraccio forte!
Sarah , Luca e Giacomo





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