Ci sono persone che non attraversano semplicemente un paese: lo plasmano, lo segnano, ne diventano memoria viva.
Enzo Manna è una di queste figure rare. Oggi compie 70 anni, e Montorio nei Frentani sente questo compleanno quasi come una festa collettiva, perché la sua storia si intreccia indissolubilmente con quella del nostro borgo.
Da ragazzo è stato il bomber del SS Montorio, quello che infiammava i pomeriggi di calcio e che regalava emozioni a un paese intero. Poi, cresciuto ma mai cambiato, Enzo ha continuato a essere un punto di riferimento: prima con il suo Bar, luogo di ritrovo di generazioni, poi con il suo Ristorante, rimasto una vera istituzione fino allo scorso settembre.
In ogni tazza di caffè, in ogni piatto servito, in ogni risata condivisa dietro il bancone, Enzo ha costruito un modo di stare insieme che oggi ci manca e allo stesso tempo ci accompagna. Perché, anche se non è più nel commercio, l’affetto della gente non si è mai affievolito: anzi, a volte la stima per una persona si misura proprio quando non la si incontra più ogni giorno.
Come scriveva Cesare Pavese: “Ciò che l’uomo cerca nei suoi simili è la luce.”
Ecco, Enzo questa luce l’ha sempre portata: con il suo carattere, la sua presenza, la sua generosità spontanea.
Oggi, a festeggiarlo, ci sono innanzitutto sua moglie Fernanda, i figli Antonio, Fabrizio e Stefano, i fratelli, i cognati, i nipoti e tutti i familiari. Ma insieme a loro, idealmente, ci siamo tutti noi.
Quelli che al bar di Enzo ci sono cresciuti, quelli che hanno trovato un consiglio, un sorriso, una battuta; quelli che ancora oggi, passando davanti al locale, ripensano a un pezzo della propria vita.
Perché Enzo non ha solo servito caffè o piatti: ha servito umanità, e questo non va mai in pensione.
Buon compleanno Enzo, 70 volte auguri.
Con stima, affetto e gratitudine.
Gli auguri speciali arrivano anche da “Il Ponte – Montorio nei Frentani”, che ti dedica queste righe come riconoscimento a ciò che sei stato e continui a essere per il nostro paese.
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