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ARTICOLI

Ai figli

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Vi volevo cosi tanto
frutti del mio bocciolo in fiore
vi ho amati subito
quanto nel mio grembo vi ho sentiti dare i primi calcetti.
Poi venne il giorno in cui eravate pronti
per lasciare il seno materno
il dottore vi poso’ sulla mia pelle
e stata una sensazione che non si puo descrivere
avevo fra le mie braccia il dono piu prezioso
che il Signore poteva farmi
un tesoro prezioso che avevo racchiuso nello
scrigno del mio cuore
vi ho dato alla vita
in tutta la sua magia siete cresciuti come i
fiori piu belli del giardino del mio cuore
i vostri sorrisi infantili per me era un regalo divino
quanto la sera Se pur molto stanca della giornata
e non volevate andare a nanna vi prendevo fra le mie braccia
vi stringevo dolcemente sul mio seno e
i vostri occhietti fissavano i miei
dovevo raccontarvi mille storie per farvi addormentare
cosi dolcemente i vostri occhi si chiudevano per
andare fra le braccia di Morfeo e raggiungere
il giardino delle fate.
Al mattino all’alba al sorgere del sole
eravate gia’ pronti per una nuova giornata
ed io mi facevo il segno della croce
vostro padre partiva per andare a lavorare
ed io insieme a voi si iniziava una nuova giornata
prendendovi per mano guidando i vostri passi
per la giusta via nel cammino della vita
con tutto il mio amore.

la Mamma Filomena

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