Da qualche tempo a questa parte le nostre estati si sono arricchite di piccole gite in luoghi non troppo lontani, a volte poco conosciuti.
Ad agosto insieme ad una coppia di nostri amici a cui piace esplorare quanto noi, siamo andati alla ricerca della scritta che da anni ormai gira sul web “ il Molise non esiste/resiste”.
Al di là delle connotazioni socio economiche di questo slogan, ci ha entusiasmato sapere che nella cittadina della “scritta” ci fossero decine di murales da scoprire.
Civitacampomarano è una cittadina che si stende come un velo su una bellissima collina dalla quale il panorama risulta mozzafiato.
Il paese si sviluppa a gradoni con stradine strette tra le case e scalinate piccole e ripide che tagliano nei vicoli e permettono di scendere o salire al livello successivo. L’acciottolato tipico dei paesi di montagna e i diversi porticati danno un atmosfera fiabesca … era pieno agosto ed io pensavo … chissà che bella con la neve!!!
In questi vicoletti qua e là sui muri spuntano murales dalle dimensioni diverse, colori, scritte ed immagini sembrano sorgere dai muri, i soggetti ritratti hanno espressioni vive, partecipate testimoni del messaggio che vogliono trasmettere. L’argomento è quasi sempre di tratto politico-sociale come espressione della propria insofferenza, insomma sono arti comunicative che sempre più vanno diffondendosi dando nuova vita a vecchi muri o a zone dimenticate.
Se siete da quelle parti vi consiglio una visita rimarrete affascinati.
Luisa Di Nardo
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